Imm Colonia: l'Italia è protagonista

Sono state presenti 1.200 aziende provenienti da 50 paesi ed esposti oltre 100mila mobili e complementi d’arredo. Questi i numeri dell’edizione 2017 di Imm Cologne, l’evento che inaugura il fitto calendario di fiere dedicate al settore dell’arredo e del design.

In attesa del Salone del mobile di Milano, la kermesse tedesca rappresenta la prima valida vetrina delle novità e tendenze in arrivo. Tra gli appuntamenti da non perdere la Das Haus, l’allestimento di una casa ideale affidato a un giovane talento internazionale, che vede come protagonista l’americano Todd Bracher. Forse il suo nome non è molto conosciuto tra i non esperti del settore, ma di certo sono molto famose le aziende con le quali negli anni ha collaborato: tra le tante, Cappellini, Zanotta, Fritz Hansen e come direttore creativo per Georg Jensen. Ha collezionato premi e importanti riconoscimenti, vivendo e lavorando per 10 anni tra Milano, Londra, Parigi e Copenhagen, per poi ritornare negli Stati Uniti e aprire il suo studio a Brooklyn.



Ad animare la città diversi eventi tra cui la mostra Vivere alla Ponti (Istituto italiano di cultura, dal 17 gennaio al 3 febbraio). Realizzata in occasione della riedizione di alcuni arredi del maestro del Novecento a cura di Molteni&C, la rassegna ripercorre le esperienze architettoniche degli edifici industriali e domestici di Ponti.



La fiera Imm Cologne ha aperto i battenti il 16 gennaio presso la Koelnmesse, l'ente fieristico cittadino, occupando i padiglioni 1-11 fino a domenica 22 gennaio. L'evento fieristico, dedicato ai settori dell'arredo di tutte le tipologie, ha cadenza annuale ed è affiancato ad anni alterni da una manifestazione specialistica: il 2016 è stato l'anno di LivingInteriors (bagni, rivestimenti e pavimenti, illuminazione), mentre nel 2017 si è svolta la quarta edizione di LivingKitchen, dedicata al mondo della cucina.



L'ingresso è riservato agli operatori nei primi cinque giorni, mentre nel weekend finale, la fiera apre anche al pubblico generale. L'esposizione è suddivisa in nove settori, tra mobile classico e in stile, reparti dedicati agli imbottiti e al letto, agli arredi moderni e a quelli di design, questi ultimi raccolti dei quattro settori Pure (Pure, Pure Talents, Pure Editions, Pure Startup), dove presenziano aziende di spicco e piccoli imprenditori di nicchia, oltre a giovani talenti, reti di scuole e progettisti.


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